Giada – Su di Noi

Il settore moda nel 2024: tra crisi e trasformazione sostenibile

L’avanzare del mercato cinese, la manodopera a basso costo, le materie prime provenienti da paesi extraeuropei che hanno dato vita al cosiddetto fast fashion, rendono ancor più difficile lo sviluppo del settore calzaturiero.

Già nel 2024 molte aziende hanno abbassato definitivamente le proprie serrande – alcune piccole realtà cercano di consolidarsi e investire nel rinnovamento, creando nuovi sbocchi di mercato e rafforzando quelli presenti .

“L’unico modo per affrontare le crisi è intensificare le collaborazioni all’interno del nostro comparto, tramite un rinnovamento continuo volto a una produzione sostenibile e attenta alle nuove esigenze del pubblico e del nostro pianeta.” – Gennaro Assunto.

I dati del 2024 evidenziano un calo nei settori del tessile, dell’abbigliamento e della pelletteria, con quest’ultimo che ha registrato una flessione del 16%.

Nonostante la crisi, il settore moda continua a rappresentare un pilastro della cultura e della storia economica italiana. Le imprese si trovano oggi ad affrontare una profonda trasformazione, integrando la tradizione artigianale con innovazioni sostenibili. La Campania, in questo contesto, si conferma tra le regioni protagoniste, classificandosi nella top ten del settore.

Tra le piccole realtà che riescono a mantenere la propria stabilità in questo settore, troviamo anche la nostra azienda, che con impegno e determinazione continua a investire nel rinnovamento, scegliendo fornitori che condividono i nostri valori.

È questa la nostra risposta alla crisi: unire tradizione e innovazione per costruire un futuro più consapevole e responsabile.

Siamo solo all’inizio del nuovo anno e ci auguriamo una ripresa.

Giada in fiera al Meet Italian Brands

Il meet Italian Brands, per noi è stato non solo un momento di vendite e nuovi contatti, ma anche un’occasione di crescita formativa e confronto con nuove realtà e culture.

Questa è stata la terza edizione dell’evento fashion internazionale, dedicato all’eccellenza dei settori uomo, donna e bambino, di accessori, calzature e pelletterie.
A questo evento hanno partecipato medie e piccole aziende selezionate dalla regione campana.

I buyer provenivano da 35 paesi e 5 continenti differenti, dall’Asia all’America, passando per il vecchio continente e quello africano.

Abbiamo avuto l’onore di ospitare nella nostra azienda alcuni dei buyer presenti, abbiamo mostrato loro la nostra casa, il cuore delle nostre idee: i materiali che forniamo ,ma anche il prodotto finito. Siamo felici dei complimenti ricevuti, dei nuovi contatti presi anche con i ragazzi delle scuole e delle università. Questo dona nuova linfa al nostro staff, adesso pronto a lavorare per queste nuove, grandi novità.

Cosa dicono di noi

Il Mattino